Da tempo era nelle intenzione del Comitato Amici di S. Maria e S. Siro procedere al restauro del grande Crocefisso ligneo seicentesco posto all’inizio della navata destra, le cui condizioni di coservazione erano molto precarie. Già da alcuni anni erano stati richiesti i preventivi e ottenuta l’autorizzazione della Soprintendenza al restauro ma la mancanza di risorse finanziarie necessarie ad intraprendere il restauro costringeva a procrastinare l’intervento. La comunicazione di un lascito testamentario della concittadina Elena Briccola ha permesso di dare l’avvio al restauro affidato alla bottega di Silvia Balostro di Vignole Borbera che aveva già preso in carico il restauro del Bambin Gesù Benedicente. Le dimensioni del Crocefisso ha richiesto l’intervento di una ditta specializzata per il trasporto dell’opera alla bottega di restauro.
Il 14 maggio 2020 la ditta Martina Service di Susa ha effettuato lo stacco del Crocefisso dalla parete e il trasporto a Vignole.
Ora non ci resta che attendere il rientro previsto per il 2021.
30.10.2020 – Visita al laboratorio di Silvia Balostro dove è in corso il restauro del grande Crocifisso.
I lavori proseguono, le puliture sinora effettuate hanno evidenziato diversi interventi in tempi diversi e con mani, purtoppo, non propriamente felici. I chiodi, per esempio, sarebbe stati messi a caldo non consentendo così,ora, il distacco del Cristo dalla Croce, la Croce e il Cristo sono stati fatti in legno diverso confermando l’ipotesi di interventi in tempi successivi, vi sono state diverse e profonde puliture che hanno tolto il colore originario. Il Cristo è comunque un’opera molto interessante di fattura seicentesca e scuola lombardo-piemontese mentre, la croce è sicuramente un intervento ottocentesco. Tutto è aperto ad ulteriori indagini storiche e artistiche.
aprile 2021 – Ulteriore Visita al laboratorio di Silvia Balostro dove è in corso il restauro del grande Crocifisso.